LE RAGIONI
Il tema del pubblico impiego contrattualizzato, a partire dal 1993, è stato oggetto di continue riforme da parte del legislatore, sino alla recente legge n. 124/2015 (c.d. legge madia) e correlati decreti attuativi, nn. 74 e 75 del 2017, oltre ai singoli e numerosi interventi abrogativi e/o di rettifica, quale, in ultimo, la legge n. 145 del 30 dicembre 2018.
Ne discende un quadro giuridico caleidoscopico, il quale, unitamente al nuovo CCNL, costituisce, per il pubblico dipendente, l’impianto normativo di riferimento, con una conseguente ricaduta, sul piano applicativo, connotata da aspetti di problematicità e complessità.
Nel solco dei precedenti corsi sulla materia, il CO.IN.FO. intende continuare la sua opera di formazione ed aggiornamento su una questione, in continuo dinamismo, particolarmente delicata e foriera di profili di responsabilità, qual è la gestione del patrimonio giuridico del pubblico dipendente, anche sulla scorta del cambiamento culturale che, in maniera evidente, sta caratterizzando il nostro corpo sociale che appare sempre più “distante” dalla pubblica amministrazione, vista come contenitore di privilegi e agevolazioni per chi vi lavora.
È evidente che le problematiche che ne derivano non possono esaurirsi in due sole giornate, richiedendo, di contro, ciascuna questione appositi e specifici corsi, come dimostrano, ad esempio, quelli che si sono tenuti lo scorso anno sui temi dei concorsi e, prima ancora, del procedimento disciplinare.
Pertanto, con questo corso, il CO.IN.FO. intende richiamare l’attenzione su alcuni temi che, allo stato, sono tra quelli di maggiore attualità, come comprova la recentissima giurisprudenza del lavoro in materia, la quale, come sempre, costituirà il perimetro entro cui si muoverà il corso stesso.
GLI OBIETTIVI FORMATIVI
Il CO.IN.FO., quindi, si propone di continuare la sua attività formativa su una tematica che, attinta da continua proliferazione normativa, non può ritenersi, allo stato, giunta ad un approdo giuridico definitivo, necessitando, all’opposto, di un continuo aggiornamento rivolto, non solo alle novità normative, ma soprattutto ai continui pronunciamenti pretori, di merito e di legittimità, che offrono, al dipendente pubblico, gli strumenti per interpretare ed applicare correttamente le disposizioni ordinamentali in materia, ed evitare conseguenti e possibili profili di responsabilità.
L’incontro, pertanto, sarà prevalentemente connotato da un “taglio” pratico, nel senso che, a parte una breve e doverosa premessa sul quadro normativo di riferimento, gli istituti oggetto del programma saranno trattati attraverso l’analisi di casi concreti, in ispecie soffermandosi su quelli scrutinati dalla giurisprudenza con i più recenti pronunciamenti.
E tanto, poiché la giurisprudenza – a fronte di un quadro normativo che non sempre “brilla” per chiarezza ed esaustività di contenuti – costituisce l’unico “strumento” di lavoro idoneo ed imprescindibile per la soluzione di situazioni concrete di lavoro, cui, ogni operatore pubblico, deve quotidianamente far fronte.
Durante il corso, inoltre, saranno disaminati i casi e le prassi che ciascun partecipante vorrà sottoporre ai relatori e alla discussione generale, attraverso un utile confronto di esperienze lavorative.
I DESTINATARI
Il Corso di formazione è rivolto a tutto il personale dipendente, Dirigenti, Responsabili di struttura, gli addetti all’Ufficio disciplinare.
Co.In.Fo
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Via G. Verdi, 8 – 10124 Torino
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