Gli appalti pubblici dopo il decreto sblocca cantieri convertito in legge

20 settembre 2019

Corso di formazione in modalità: Presenza

Codice: 06AN19

LE RAGIONI E GLI OBIETTIVI

Finalmente, dopo una tormentata gestazione, il 18 aprile 2019 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge 18 aprile 2019, n. 32 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti (…)” così detto Decreto Sblocca Cantieri con l’obiettivo della semplificazione e il conseguente sblocco e/o accelerazione delle procedure di gara, l’apertura del mercato degli appalti pubblici alle PMI e una maggiore flessibilità procedurale volta alla promozione della concorrenza.

Il provvedimento segna un ritorno all’antico mediante il definitivo superamento della “famigerata” soft regulation, con la previsione di un nuovo regolamento unico che, ai sensi del nuovo comma 27-octies dell’articolo 216, è destinato a dettare disposizioni in tema di esecuzione ed attuazione del codice con l’obiettivo di integrare al suo interno tutte le linee guida e i decreti adottati in attuazione delle previgenti disposizioni che, comunque, rimangono in vigore fino all’adozione del nuovo testo, da emanarsi entro 180 giorni.

Il Corso di formazione rappresenta l’occasione per una prima lettura delle maggiori novità introdotte dalla novella con particolare riferimento a quelle relative ai requisiti per la partecipazione alle gare, alle esclusioni e verifiche, ai contratti sotto soglia, alle varianti, al subappalto e alla progettazione.

Il Corso terrà conto delle modifiche apportate al testo in sede di conversione in legge.

Sarà quindi svolta un’analisi delle maggiori criticità che la nuova disciplina pone, anche in relazione alla specificità del settore universitario, coordinando le novità con la disciplina vigente.

 

I DESTINATARI

Il Corso di formazione è rivolto ai dipendenti degli Uffici contratti, degli Uffici tecnici, dei provveditorati e dei Dipartimenti delle Università italiane.

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